La correzione ortodontica delle asimmetrie dentali intra-arcata è spesso considerata un processo difficile e impegnativo, principalmente a causa di diagnosi errate e meccaniche di trattamento mal pianificate. Attualmente, c’è poca letteratura sui metodi per valutare e diagnosticare questo tipo di malocclusioni. Un’attenta diagnosi differenziale deve avere come obiettivo quello di identificare e quantificare questo tipo di alterazioni dentali nei tre piani dello spazio mettendole in relazione con lo skeletal frame. In questo lavoro vengono esaminati gli elementi chiave della diagnosi differenziale e della pianificazione del trattamento. Le strategie di trattamento attualmente utilizzate mostrano tendenze verso meno interventi chirurgici, meno estrazioni, meno uso di trazione extra-orale e più uso di TADs per una biomeccanica ortodontica asimmetrica. Questo approccio aiuterà il clinico a scegliere la meccanica di trattamento più efficiente e predicibile per una data malocclusione. Quindi, l’accento è posto sulla capacità diagnostica che conseguentemente renderà possibile la correzione dell’asimmetria dento-alveolare intra-arcata in modo efficiente con effetti collaterali minimi o nulli.


Obiettivi di apprendimento
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