La richiesta da parte dei pazienti di trattamenti estetici a livello del volto è in continuo aumento e gli Studi odontoiatrici sono naturalmente predisposti a soddisfare tali bisogni. La recente approvazione della Legge che permette ai laureati in Odontoiatria di praticare terapie estetiche anche al terzo superiore del volto rappresenta una grande opportunità per gli Odontoiatri che desiderano occuparsi di Medicina Estetica. La svolta impone di apprendere tecniche e conoscenze che permettano di mettere in atto i trattamenti con la maggiore sicurezza possibile per il paziente e la necessaria serenità da parte degli Odontoiatri. Anche i temi comunicativi diventano determinanti, per presentare ai pazienti le nuove competenze in modo efficace. La sensazione è che stia nascendo un nuova figura di Odontoiatra, capace di gestire prestazioni di natura prettamente odontoiatrica, come faccette, sbiancamenti e allineatori, ma anche di medicina estetica, come biorivitalizzazioni, trattamenti a base di acido ialuronico e di tossina botulinica. L'obiettivo è che il passaggio venga affrontato con senso di responsabilità, desiderio di acquisire competenze di alto livello e conoscenze che permettano di tutelarsi anche dal punto di vista medico-legale. Un incontro per chiarire il percorso che ha portato alla situazione odierna, quali sono le possibilità terapeutiche offerte dall'approvazione della Legge e identificare la più efficace modalità comunicativa con le presentare ai pazienti questa novità.


Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere il percorso normativo che ha recentemente consentito ai laureati in Odontoiatria di poter realizzare trattamenti di Medicina Estetica in tutto il volto.
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere quali sono i trattamenti possibili, le novità dal punto di vista autorizzativo e della tutela assicurativa e le aree critiche alle quali prestare attenzione.
Dopo la tua relazione sarai in grado di essere in grado di saper comunicare ai propri pazienti odontoiatrici le nuove possibilità terapeutiche e metterle in atto creando un clima di fiducia.