Abstract

L’Ortodonzia digitale: la fiera delle vanità?

di Ouazzani Ali

In quest’era dell’ortodonzia digitale e dei social media, vediamo tante pubblicazioni che promuovono strumenti e tecniche specifici. La gran parte delle tecnologie che utilizzano il flusso di lavoro digitale si concentrano più sull’apparecchiatura che sulle competenze dell’ortodontista, lasciando in secondo piano la diagnosi, gli obiettivi del trattamento e la biomeccanica. I social media vengono inoltre utilizzati dalle aziende per raggiungere direttamente l’utente finale, che sia il paziente o il professionista, e commercializzare i loro prodotti senza alcuna o con poca base scientifica creando la paura di essere esclusi se non si segue questa nuova tendenza. Lo scopo della mia presentazione è quello di valutare la validità di alcuni di questi protocolli e di dimostrare se si basano su solide evidenze scientifiche o se si tratta solo di un marketing aggressivo basato sulla fiera delle vanità e spinto dai produttori di materiale ortodontico! Illustrerò la realtà del trattamento con gli allineatori trasparenti, quanto ci dicono gli studi sulla distalizzazione e l’espansone rapida palatale assistita da mini-viti (MARPE), e infine l’approccio logico al sorriso gengivale basato sui fattori eziologici, sulla funzione e sull’estetica del sorriso.

Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di distinguere le tecniche basate sul marketing da quelle basate sulle evidenze.
Dopo la tua relazione sarai in grado di cogliere la realtà che sta dietro ad alcune pubblicazioni che prosperano sui social media.
Dopo la tua relazione sarai in grado di non credere a tutto quello che vedono!