Abstract
Asimmetrie dentofacciali: trattamento ortodontico non chirurgico con miniviti extra-alveolari insieme agli apparecchi fissi e agli allineatori
di Almeida Marcio
Le malocclusioni asimmetriche hanno da sempre costituito una sfida per gli ortodontisti. I fattori che con maggiore probabilità le causano sono diversi: dentali, scheletrici e dento-scheletrici. Distinguere le asimmetrie dentali da quelle scheletriche è fondamentale per poter determinare il sistema di forze adatto a correggere l’asimmetria in modo predicibile. I mini-impianti, e in special modo le miniviti extra-alveolari, rappresentano un importante strumento a disposizione degli ortodontisti per ottenere l’ancoraggio nella moderna pratica ortodontica; in particolare quando i siti di inserimento si trovano nelle aree extra-radicolari e consentono una maggiore versatilità nell’ottenere il movimento ortodontico. L’obiettivo della presentazione è quello di illustrare i concetti della biomeccanica alla base dell’uso delle miniviti insieme agli apparecchi fissi e agli allineatori trasparenti per la correzione delle asimmetrie dento-alveolari con esito predicibile, con la necessità di collaborazione minima da parte del paziente e con effetti meccanici collaterali ridotti al minimo nei casi complessi in cui l’ortodonzia convenzionale non può garantire risultati di trattamento ottimali.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di di identificare le asimmetrie.
Dopo la tua relazione sarai in grado di utilizzare la biomeccanica in maniera predicibile per trattare le asimmetrie.
Dopo la tua relazione sarai in grado di utilizzare le miniviti extra-alveolari con gli apparecchi fissi e gli allineatori per la correzione delle asimmetrie dento-alveolari.