Abstract
Surgery First: più pro che contro
di Uribe Flavio
La metodica surgery first (prima la chirurgia) è stata ampiamente descritta come il nuovo approccio nella chirurgia ortognatica degli ultimi 10 anni. Nonostante venga proposta come metodica che riduce la durata della terapia ortodontica nel trattamento ortodontico-chirurgico, l’adozione della surgery first nella pratica ortodontica prevalente non è avvenuta. I motivi per cui la maggior parte degli ortodontisti e dei chirurghi non la praticano sono vari, e probabilmente dovuti alla necessità di un trattamento ortodontico più complesso dopo la chirurgia quando le arcate non sono state allineate o livellate prima. Sicuramente un ostacolo alla sua diffusione è la curva di apprendimento, molto accentuata nella selezione dei casi, una pianificazione del trattamento più impegnativa, nonché la necessità di un team interattivo che funzioni (chirurgo e ortodontista) e che comprenda i rispettivi ruoli. Inoltre, la resistenza degli ortodontisti e dei chirurghi al cambiamento è stato uno dei motivi principali che non hanno consentito l’adozione di questo approccio. La presentazione metterà in luce alcune delle caratteristiche chiave della pianificazione del trattamento per la surgery first e come il chirurgo e l’ortodontista interagiscono per ottenere esiti predicibili.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di evidenziare i vantaggi della surgery first e di illustrare come la segmentazione della mascella con questo approccio sia un elemento cruciale per l’adozione di questa metodica.
Dopo la tua relazione sarai in grado di selezionane i casi per questo approccio e conosceranno i potenziali svantaggi del ricorso alla surgery first per tutti i pazienti chirurgici.
Dopo la tua relazione sarai in grado di descrivere il concetto alla base della chirurgia effettuata quanto prima possibile che potrebbe portare i clinici più restii ad adottare un approccio che prevede prima la chirurgia.